Ponte Lambro

Successo per Leggermente, per la 1^ volta a Ponte Lambro

Admin Altreforme 17 Aprile 2014

Attualità, Cultura, Ponte Lambro

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Peppino-CiresaPONTE LAMBRO – 27 Comuni toccati dagli eventi, 12500 studenti coinvolti, 110 autori protagonisti di 180 appuntamenti nelle sale di palazzo Falck o in altri luoghi di Lecco e del territorio. Sono numeri significativi quelli fatti registrare dalla quinta edizione di Leggermente, promossa da Confcommercio Lecco dal 24 marzo al 13 aprile.

Appuntamenti che hanno per la prima volta interessato direttamente anche il territorio erbese grazie all’appuntamento di domenica 6 aprile: nel pomeriggio infatti il noto attore comico Gioele Dix ha presentato il suo libro “Quando tutto questo sarà finito”, dedicato alla esperienza della sua famiglia durante gli anni del fascismo, nella sala consiliare di Ponte Lambro, in occasione dei festeggiamenti per il quarantesimo anniversario di fondazione della biblioteca locale. Ma iniziative importanti si sono svolte anche a Molteno con l’arrivo di Alberto Pellai che l’11 aprile ha parlato di disagio giovanile presso il cineteatro, a Bosisio dove la scrittrice Valeria Parrella è stata ospite martedì 8 aprile presso l’auditorium de La Nostra Famiglia di Bosisio Parini per presentare il libro “Tempo di imparare” e a Costa Masnaga dove il 4 aprile nella biblioteca comunale è intervenuta Mara Cerri per illustrare il libro “Via Curiel 8”. Senza dimenticare che numerose sono state anche le scuole coinvolte nei diversi incontri svoltisi nelle tre settimane della manifestazione.

“Siamo davvero soddisfatti di questa edizione 2014 dedicata al tema del sogno e che ha visto arrivare autori prestigiosi – ha sottolineato il presidente di Confcommercio Lecco, Peppino Ciresa – Leggermente ha saputo confermare le aspettative e in questi giorni abbiamo ricevuto complimenti e apprezzamenti sia dalle istituzioni che dai cittadini, sia dalle scuole che dalle librerie. In particolare ci hanno fatti piacere i numerosi attestati da parte delle case editrici: gli autori giunti a Lecco sono rimasti colpiti in particolare dalla preparazione e dalla curiosità mostrate dagli studenti nell’accostarsi ai libri e alla lettura. Questo riconoscimento conta moltissimo perché dimostra il valore dei ragazzi e dei loro docenti e la bontà del sistema scolastico lecchese, ma anche perché conferma l’impostazione che come associazione abbiamo voluto dare a questa manifestazione: un dialogo costante con il mondo della scuola, con le librerie, con le biblioteche, con il territorio”. Poi ha aggiunto: “La crescita di Leggermente non è soltanto quantitativa, ma soprattutto qualitativa. Crediamo di avere seminato bene e di avere ribadito ancora una volta quello che il messaggio che sta alla base di questa iniziativa, ovvero il valore dei libri e della cultura. Leggermente è diventata in pochi anni la più importante manifestazione culturale del territorio lecchese, tant’è che da quest’anno Lecco è entrata con merito nel prestigioso circuito delle Città del Libro. Un motivo d’orgoglio per il territorio, ma anche lo stimolo per continuare a fare bene fin dalla prossima edizione migliorando dove possibile l’offerta culturale per andare incontro alle richieste che ci vengono dagli studenti e dai cittadini”. Quindi ha concluso: “Voglio ringraziare i partner che a diverso titolo hanno reso possibile questa quinta edizione: la Camera di Commercio, l’Amministrazione Provinciale e il Comune di Lecco, con l’Ufficio Scolastico Provinciale, l’associazione Frammenti di Filosofia e il Centro di Psicologia Integrata Lecco, Il Filo del Teatro, l’Associazione dei Pensionati, Immagimondo, la rivista Andersen, Trenord, Linee Lecco e l’associazione Libera. Fondamentali poi per questa manifestazione, che ha goduto anche quest’anno del Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Regione Lombardia, sono stati i contributi in veste di sponsor di Acel, Ubi Banca, Fondo di Garanzia di Confcommercio Lecco e il sostegno del quotidiano La Provincia. Ringraziamo anche gli istituti Bertacchi, Parini e Maria Ausiliatrice per averci messo a disposizione i loro spazi per alcuni incontri e le librerie lecchesi per l’impegno profuso. E diciamo grazie a tutti i media locali che hanno seguito con passione e attenzione le nostre proposte”.