“Premio donna lariana”, aperte le candidature fino al 20 agosto

Lorenzo Colombo 13 Maggio 2016

Attualità

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Ornella Gambarotto

COMO – “L’importanza di essere donna, mamma e perno fondamentale della famiglia non significa non ricoprire un ruolo importante nella società, bensì mettere in campo la propria esperienza nel mondo del lavoro, del volontariato, dello sport e della fantasia”, così Ornella Gambarotto presidente del Comitato per la promozione dell’imprenditoria femminile di Como della Camera di Commercio di Como presenta la settima edizione del “Premio donna lariana”.

Il “Premio donna lariana” è un riconoscimento nato nel 2010 per dare voce ed esaltare tutte le figure femminili della provincia di Como che si sono contraddistinte per intraprendenza, creatività, talento, realizzazioni d’eccellenza non solo nell’ambito del proprio lavoro. Le aspiranti vincitrici del “Premio donna lariana” anche quest’anno verranno giudicate da una commissione selezionata da tutto il territorio lariano.

Quest’anno, per la prima volta, il Premio farà tappa sul Lago di Como. E non in una località qualsiasi, a Bellagio, nella Perla del Lario. Il sindaco di Bellagio Angelo Barindelli non è uomo di tante parole, pur essendo anche lui impegnato in politica. Così, se gli si chiede quale sia secondo lui il segreto del successo di tante donne imprenditrici, anche nel suo paese, in un settore trainante come quello del turismo, lui liquida la risposta con una battuta: “Le carte vincenti per una donna sul lavoro? Le stesse che valgono per gli uomini, ossia competenza, intelligenza, ed equilibrio”.

Le proposte di candidatura potranno essere inoltrate entro e non oltre il 20 agosto: via mail all’indirizzo imprenditoria.femminile@co.camcom.it utilizzando l’apposito modulo online pubblicato sul sito della Camera di Commercio di Como www.co.camcom.gov.it oppure via fax al numero +39.031.256517 o spedite o consegnate direttamente nella sede del Comitato Imprenditoria Femminile c/o Camera di Commercio di Como di via Parini 16 22100 Como.

Fa parte del Comitato anche la parlamentare comasca del Pd, onorevole Chiara Braga, che in merito alla disparità di genere che ancora esiste in ambito economico e sociale, fa questa riflessione su scala internazionale: “Secondo il recente rapporto dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL), ‘Womenat Work: Trends 2016’ negli ultimi vent’anni in 178 Paesi si sono verificati solo lievi miglioramenti nella partecipazione delle donne al mercato del lavoro con un divario di genere globale che, attestandosi al attorno al 27% – commenta l’onorevole Braga – rimane comunque elevato a dispetto dei progressi molto significativi che si sono invece ottenuti nel campo dell’istruzione femminile. In Europa, il gap occupazionale si è ridotto, ma in alcuni casi a questo risultato ha concorso la diminuzione del tasso di occupazione maschile dovuta alla crisi economica. Mentre in Italia è particolarmente allarmante il distacco di 20 punti tra il numero di uomini e donne che lavorano: il maggiore gap nel panorama dell’Unione europea, con l’unica eccezione di Malta”.
“Per cercare di aumentare l’occupazione delle donne – sottolinea ancora Chiara Braga – è necessario porre rimedio alla diseguale ripartizione tra uomini e donne del lavoro domestico e di cura di bambini e anziani, specialmente dove mancano misure efficaci di condivisione e conciliazione degli impegni casa-lavoro, ed educare ad una cultura dell’uguaglianza di genere”.

In prima linea sul fronte politico anche un’altra donna lariana, Daniela Maroni, consigliere segretario in Regione Lombardia per la Lista Maroni Presidente, ma anche rappresentante di categoria, per i gestori di distributori di carburante, imprenditrice, moglie, madre e nonna. “Non mi ritengono un’imprenditrice votata alla politica, bensì una donna ben disposta a sostenere il territorio. Dico sempre di essere una politica anomala, perché il mio impegno è a sostegno di un sistema che ha bisogno di essere aiutato. Arrivo, indirettamente da un mondo che mi ha sempre vista in prima linea: quello del sindacato, per cui non mi ha mai fatto paura il confronto purché sia costruttivo e per degli ideali seri”.
“All’inizio è stata una sfida politica importante, quella raccolta in Regione Lombardia – ricorda Daniela Maroni – oggi, che siamo nel vivo dell’attività, il mio impegno è totale e, sinceramente, dividermi tra mille impegni, spesso mi mette ko. Non nascondo che sia complesso dividersi su mille fronti, ma come sempre, ho organizzato la vita perché tutto possa funzionare al meglio, poi, se c’è un imprevisto, lo si affronta cammin facendo. Importante è credere in ciò che si fa e, io, ci credo”.

Rispettando una consuetudine iniziata anni fa, il “Premio donna lariana” si conferma itinerante in tutta provincia di Como e sarà assegnato sabato 10 settembre a Bellagio, all’hotel Belvedere di via Valassina, 51 alle 19.00

Per qualsiasi informazione utile in merito alle candidature e al regolamento è possibile telefonare al numero 031.256346 oppure scrivere all’indirizzo di posta elettronica imprenditoria.femminile@co.camcom.it

ALBO D’ORO