Erba

Padre Aristide, mostra degli alunni erbesi ispirata al missionario

Lorenzo Colombo 27 Maggio 2015

Attualità, Erba, Scuola

Monsignor Aristide PirovanoERBA – Il ricco programma di iniziative in onore di monsignor Pirovano sta per proporre un nuovo appuntamento. Domenica 31 maggio, alle 16, presso la Sala Mostre della Biblioteca Comunale di Erba (via Joriati), sarà infatti inaugurata la mostra “Caro padre Aristide, noi ragazzi ti vediamo così…”, che presenta i lavori realizzati dagli allievi delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Erba, ispirati alla vita del missionario erbese.

Al progetto lanciato in settembre hanno aderito ben tredici classi, appartenenti all’Istituto comprensivo “Giancarlo Puecher” (primarie e secondarie di primo grado) e all’Istituto scolastico San Vincenzo (primarie e secondarie di primo grado di Erba e Albese con Cassano): ci sono disegni, cartelloni, poesie, racconti a fumetti, plastici e perfino un mosaico. In occasione dell’inaugurazione i dirigenti scolastici e i docenti che hanno coordinato i lavori prenderanno la parola per presentarli sinteticamente.

A ogni classe partecipante sarà consegnato un piccolo omaggio quale attestato di ringraziamento per l’impegno svolto. La mostra – promossa dall’Associazione Amici di monsignor Aristide Pirovano e dalla Comunità pastorale Sant’Eufemia, col patrocinio del Comune di Erba e la collaborazione del Gruppo Artistico Erbese – sarà poi aperta da mercoledì 3 a venerdì 5 giugno, dalle 14 alle 18.30, e sabato 6 giugno, dalle 14 alle 18. Per eventuali visite di scolaresche al mattino occorre un previo accordo con la Biblioteca telefonando al numero 031.615281.

Lunedì sera invece si è tenuto il terzo appuntamento del ciclo “Il romanzo di una vita”, con cui l’’Associazione Amici di monsignor Aristide Pirovano, in collaborazione con la Comunità pastorale Sant’Eufemia e col patrocinio del Comune di Erba e di Ca’ Prina, sta ripercorrendo l’affascinante itinerario umano e spirituale di padre Aristide, il Vescovo missionario di cui quest’anno si celebra il centenario della nascita (22 febbraio 1915).

Il difficile e tormentato periodo del Sessantotto e della Contestazione che, oltre alla società, investì anche la Chiesa, già alle prese con la complessa transizione post-conciliare: questo il contesto in cui monsignor Aristide Pirovano si trovò a operare come Superiore generale del Pontificio Istituto Missioni Estere per dodici anni (1965-1977), salvaguardando l’identità dell’Istituto e al tempo stesso adeguandolo a nuove esigenze. Nella serata di lunedì sono intervenuti Gerolamo Fazzini – giornalista e scrittore, esperto di temi religiosi e internazionali, che ha diretto e lavorato per diverse testate, ha fondato il sito www.missionline.org, è stato per anni direttore editoriale di Mondo e Missione (mensile del Pontificio Istituto Missioni Estere) e oggi è consulente per la comunicazione del Pime – e padre Costanzo Donegana, entrato nel Pontificio Istituto Missioni Estere proprio all’epoca del Superiorato di Pirovano, e poi missionario in Brasile, giornalista (già direttore di Mundo e Missao), scrittore e storico dell’Istituto.