Inverigo

Nell’orto con i nonni per imparare a nutrirsi coltivando

Lorenzo Colombo 6 Marzo 2015

Attualità, Inverigo, Scuola

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foto 2 (8)INVERIGO – Piccoli agricoltori crescono. Ottimo successo per il progetto sull’alimentazione che sta coinvolgendo le classi terze delle scuole primarie di Cremnago e Inverigo Tempo pieno e le quarte di Villa Romanò.

Finanziato dall’Amministrazione comunale e approvato in commissione Mensa, il progetto “Nutrirci coltivando” è curato dalla dottoressa Silvia Ceron, tecnologia alimentare esperta in nutrizione.

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Tra gli obietti principali c’è ovviamente quello di incoraggiare una corretta e sana alimentazione attraverso l’esperienza concreta della creazione di un orto didattico di cui saranno responsabili i bambini. In questo modo si facilita l’apprendimento con l’esperienze diretta per prendere conoscenza del valore delle produzioni agricole e alimentari.

Il programma prevede 10 lezioni per ogni classe, di cui quattro teoriche e sei pratiche. Questa settimana i bambini hanno affrontato la prima lezione della parte pratica: la semina.

“L’Amministrazione comunale ha procurato il materiale necessario: bustine di semi, terra, contenitori per la semina, e chiesto la collaborazione, sempre preziosa e apprezzata, di alcuni nonni per zappare il terreno, sminuzzare le zolle e altri lavori in giardino – interviene l’assessore all’Istruzione, Laura Santin, che non è mancata al momento didattico – Sono stati diversi i nonni che si sono resi disponibili, riconoscendo nel progetto anche un momento in cui sarà possibile “rieducare” le nuove generazioni alla necessità di prendersi cura dell’ambiente e dalla natura, spesso trascurati, per far capire da dove provengono i prodotti che spesso i bambini non immaginano in posti diversi dai supermercati”.

Durante la prima lezione i bambini di Villa Romanò hanno piantato in piccoli contenitori di plastica alcuni semi di piselli che saranno chiamati ad accudire giorno dopo giorno.