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Moto protagoniste: raduno a Civenna ed esposizione ad Asso

Lorenzo Colombo 31 Ottobre 2014

Asso, Attualità

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Motoraduno 1° novembre CivennaASSO / CIVENNA – L’evento viene chiamato da tutti “motoraduno”, ma in effetti si tratta di una giornata dedicata alla commemorazione dei defunti motociclisti. Il 1° novembre Civenna si riempie tradizionalmente di migliaia di moto.

L’organizzazione del Motoraduno della memoria è dei volontari del Motoclub Civenna con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Bellagio e del comitato regionale Lombardia della Federazione motociclistica italiana e con il fattivo contributo dei motoclub di Erba e Bellagio.

L’evento è aperto e gratuito ai tesserati della Fmi, valido come prova discriminante del Trofeo Lombardia e vede normalmente la partecipazione di un grandissimo numero di moto, a volte anche di pregio storico.

L’apertura delle iscrizioni è fissata per le 8.30. Seguirà alle 10.30 la Messa di suffragio. Alle 11.15 partirà il corteo verso il Monumento dei Caduti di Civenna posto sul piazzale Bellavista. Alle 12.15, infine, ci saranno le premiazioni.

motoradunoNella stessa giornata, il Moto Club Asso proporrà la settima moto esposizione – MV Agusta. L’appuntamento, ormai consolidato, propone anche quest’anno una selezione di qualità e si terrà presso la sala del Consiglio del Comune di Asso.

La manifestazione inizierà il 1° novembre in concomitanza con la commemorazione dei Caduti motociclisti presso il monumento della Federazione Motociclistica Italiana a Civenna e proseguirà per tutto il week-end, dalle 9 alle 18.

MV AGUSTA è il titolo della motoesposizione monografica che il sodalizio assese organizza col patrocinio dell’Amministrazione comunale e del Comitato Regionale della Federazione Motociclistica Italiana.

Il prezioso marchio italiano ha prodotto in proprio motociclette commerciali e da competizione dal 1945 a tutt’oggi. Il suo nome è storicamente legato alle competizioni del motomondiale: dal 1952 al 1974 la fabbrica varesina si è aggiudicata ben 75 titoli iridati (38 piloti e 37 costruttori) ed è diventata la casa motociclistica più vincente di ogni epoca, ancora imbattuta per quanto riguarda la classe 500.