ERBA – Qualità, tradizione e personalizzazione del prodotto sono le parole d’ordine per l’edizione 2014 della Mostra dell’Artigianato di Erba che dedica un intero padiglione all’arredamento “su misura”, in controtendenza rispetto a una filiera del mobile sempre più standardizzata e meno attenta alle singole esigenze.
Per tutta la durata della manifestazione, che si svolgerà dal 25 ottobre al 2 novembre nello spazio espositivo di Lariofiere, Erba Forum, un team di architetti e designer di interni sarà a disposizione dei visitatori per fornire consulenze professionali gratuite. I consulenti presenti lavoreranno a proposte di arredo in linea con le differenti richieste e saranno in grado di supportare i visitatori interessati nella scelta di mobili e complementi d’arredo, selezionando la ricca offerta degli espositori presenti in fiera. L’estrema versatilità dei maestri artigiani presenti, la cui preziosa professionalità deriva da un dialogo intergenerazionale mai interrotto, consente loro di realizzare su “misura” arredi originali e innovativi, accogliendo con grande entusiasmo le proposte dei potenziali clienti e aiutandoli a progettare autentiche case da sogno. La scelta dei materiali verrà concordata di volta in volta tenendo conto del contesto in cui il nuovo oggetto-mobile andrà ad inserirsi, mentre i problemi logistici e di spazio potranno essere facilmente risolti grazie ai consigli di architetti e arredatori esperti.
La 41^ edizione della Mostra dell’Artigianato di Erba si inserisce perfettamente nel solco di una storia del mobile iniziata nella Brianza comasca e nel territorio di Monza già nella seconda metà dell’Ottocento, quando la presenza di una committenza nobiliare particolarmente esigente favorì la nascita delle prime aziende produttrici di arredi; gli imprenditori comaschi e canturini, come attestano le testimonianze e la documentazione dell’epoca, commissionavano ad artigiani-agricoltori una parte del lavoro, che veniva svolto nelle abitazioni. Il mestiere dell’artigiano, solitamente tramandato di padre in figlio, si imparava inizialmente andando a bottega, come apprendisti, da un abile “legnamé”; solo più tardi, a partire dalla fine del secolo, nacquero le prime associazioni di mobilieri, come l’Esposizione permanente mobili d’ufficio, fondata nel 1893 nell’area canturina.
Pur nella consapevolezza delle inevitabili trasformazioni imposte dal mercato e dalla modernità, la Mostra dell’Artigianato sceglie di puntare su un’offerta di qualità, nella convinzione che l’eccellenza possa vincere qualsiasi sfida.
