Erba

L’erbese per le scuole terremotate: raccolta record, sabato la consegna

Caterina Franci 8 Febbraio 2017

Attualità, Erba, Scuola

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ERBA – “Ci abbiamo provato e il risultato è andato oltre ogni aspettativa”. Così Elisabetta Aquaro commenta l’iniziativa di solidarietà avviata poche settimane fa per aiutare l’Istituto “Mestica” di Macerata, colpito dal sisma che ha devastato il Centro Italia.

Un’iniziativa che  ben presto è cresciuta, coinvolgendo tutte le scuole dell’erbese e gli erbesi, e che, a bilancio concluso, ha rivelato una solidarietà che scalda il cuore.

La raccolta indetta per due sabati consecutivi ha permesso di raccogliere una quantità record di materiale didattico da consegnare nelle mani della dirigente scolastica dell’Istituto di Macerata la cui causa ha fatto innamorare gli erbesi.

Ieri sera, martedì, una trentina di volontari si sono ritrovati per preparare gli scatoloni e, per quanto possibile, fare un inventario del materiale. 

Scatoloni pronti!

 

“Ci abbiamo provato ma è arrivato tantissimo di tutto, impossibile catalogare e contare il numero di risme di carta, cancelleria, tempere, colori, materiale dal disegno che ci sono stati donati – ha commentato Elisabetta, ‘mente’ dell’iniziativa – senza contare la generosità delle donazioni (quasi 2 mila euro la cifra raccolta)”.

La “sfida” lanciata agli erbesi era quella di riuscire a donare all’Istituto di Macerata anche un videoproiettore e un computer portatile. Una sfida triplicata anzi, quadruplicata: tre i video proiettori acquistati grazie alle donazioni di alcuni benefattori, quattro i pc, di cui uno fatto trovare presso la scuola Puecher (centro di raccolta) sabato mattina: “Siamo arrivati e sul tavolo abbiamo trovato una sacca con dentro questo portatile usato che un anonimo benefattore ha formattato e ci ha gentilmente donato. Davvero la generosità dimostrata in queste settimane commuove, non so come ringraziare tutti quelli che hanno aiutato” ha detto Elisabetta Aquaro.

Volontari e Protezione Civile. Al centro Elisabetta Aquaro

 

Terminata la raccolta e chiusi gli scatoloni non resta che partire alla volta di Macerata dove tutto il materiale sarà donato all’Istituto Mestica: sabato mattina, 11 febbraio, alcuni volontari della Protezione Civile insieme a Elisabetta partiranno per la destinazione, dove ad attenderli personalmente ci saranno la dirigente della scuola Sabina Tombesi e i piccoli alunni (1400 gli iscritti all’Istituto Comprensivo Mestica di Macerata, 400 quelli che dopo il sisma sono costretti a svolgere le lezioni in aule provvisorie).

“Vorrei ringraziare Serratore Auto che ha messo a disposizione due furgoni per il trasporto” ha detto Elisabetta “siamo pronti per concludere, almeno temporaneamente questa bella avventura di solidarietà”.

L’11 febbraio altrettanto materiale, raccolto tra Bosisio  Parini e Cesana Brianza, partirà per un altro Istituto Comprensivo, quello De Magistriis di Calderola, un piccolo comune a 30 km da Macerata dove il sisma ha costretto gli studenti a proseguire l’anno scolastico nei container allestiti per l’emergenza.

Nell’attesa di ricevere gli aiuti, gli alunni di Macerata non hanno fatto mancare il supporto all’impegno degli amici erbesi, inviando disegni e lettere, in una corrispondenza raccontata anche sui giornali locali (vedi qui). La vicinanza delle due realtà non vorrebbe fermarsi all’iniziativa di solidarietà, come auspicato dalle numerose insegnanti che hanno dato un significativo apporto alla raccolta: la realtà del gemellaggio potrebbe non essere utopica.