Erba

“La mafia ammala”, la legalità in un concorso per gli studenti

Caterina Franci 24 Febbraio 2017

Attualità, Cultura, Erba

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Il dottor Marco Missaglia durante il suo intervento a Rai Tre.

 

ERBA – Una tavola rotonda dal titolo “La mafia ammala!”. Si terrà il mattino di lunedì 27 febbraio a Erba, con inizio alle ore 11, presso la sala Aurora del Liceo Carlo Porta in piazza De La Salle.

L’evento è organizzato dal Rotary club Erba Laghi, in collaborazione con la “Fondazione Cristina Mazzotti” e il Consorzio erbese servizi alla persona, e farà da lancio al concorso proposto sempre dal Rotary agli studenti degli istituti superiori delle province di Lecco e Como sullo stesso tema della tavola rotonda, appunto “La mafia ammala!”.

Con un lavoro di squadra, gli studenti saranno chiamati a realizzare un manifesto grafico corredato da un motto che tratti il tema dell’atteggiamento mafioso, cioè di quell’abitudine al compromesso, di quel comportamento omertoso e di sopraffazione che porta a favorire pochi a scapito di molti, atteggiamento purtroppo diffuso a vari livelli nella nostra società e strisciante già nel mondo giovanile.

“Non si parla quindi soltanto di criminalità organizzata – spiega il dottor Marco Missaglia, mandellese, presidente del Rotary erbese – ma di atteggiamenti da stigmatizzare e da estirpare”.

Il termine ultimo per presentare l’adesione al concorso da parte degli istituti scolastici lariani è fissato per il prossimo 10 marzo, mentre la consegna degli elaborati avverrà a fine aprile.

La tavola rotonda di lunedì 27 al Liceo “Porta” fungerà come detto da lancio al concorso, rivolto ai giovani studenti per dare a loro ma altresì ai docenti spunti e elementi conoscitivi con i quali confrontarsi in un lavoro di gruppo.

Alla tavola rotonda, riservata ai rappresentanti degli studenti delle classi quarte e quinte dei tre istituti superiori di Erba, interverranno personalità di spicco quali Gherardo Colombo, già pubblico ministero del pool di “Mani pulite” a Milano, il giudice Licinia Petrella, lo scrittore bellanese Andrea Vitali e la criminologa Eleonora Montani.

“Questo è un progetto – osserva sempre il presidente del club erbese – che il nostro Rotary ha voluto per affermare la cultura dell’educazione sociale e per sensibilizzare le coscienze, in particolare quelle dei giovani, al rispetto della legalità”.

Di recente, tra l’altro, l’iniziativa è stata presentata dallo stesso dottor Missaglia a Rai Tre.