PONTE LAMBRO – “Ci risiamo, terzo incontro per vaccino di mio figlio di 4 mesi e la situazione è sempre la stessa. Sala d’attesa strapiena (tra bambini e genitori) ci sono 30 persone, la sala puzza, lascio immaginare la qualità dell’aria e soprattutto come stanno i bambini annoiati e stanchi che non hanno un angolo per potersi muovere tra carrozzine passeggini ecc ecc.”. Questa la denuncia di Simona Del Zenero, che ha inviato una lettera all’ufficio relazioni con il pubblico dell’Azienda sanitaria locale per segnalare i disservizi da lei riscontrati a Ponte Lambro.Oltre allo spazio ristretto a far indignare sono le tempistiche: “Il ritardo negli appuntamenti che hanno dato preventivamente era di un’ora. Negli anni scorsi si prendeva il numerino come al supermercato e la situazione era pressoché identica”.
Da qui la proposta di riorganizzare il sistema degli appuntamenti: “Non c’è rispetto per noi utenti perché questa e’ una situazione che si ripete sempre tutte le volte che ci sono andata. Meglio non pensare che dovrò prendere un giorno di ferie ogni volta perchè si sa quando si entra ma non quando si esce. Non è possibile che per una vaccinazione devo assentarmi dal lavoro per ore”.
“Inviterei a provare a passare di qui con un bambino al seguito e provare l’esperienza e magari imparare a organizzarsi meglio”.
