Iperal: oltre 250mila euro per le scuole elementari e medie

Lorenzo Colombo 9 Gennaio 2017

Attualità, Scuola

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ERBA – Una vera e propria valanga di “bollini” ha travolto gli uffici della sede di Iperal. Quasi 400.000, infatti, sono stati i tagliandi dell’iniziativa La Spesa che fa bene 2016 – Iperal per la Scuola, raccolti dai tanti clienti che hanno così deciso di premiare la partecipazione di oltre 200 scuole pubbliche e paritarie, primarie e secondarie di primo grado.

Il meccanismo del concorso era molto semplice: effettuando una spesa dal 20 ottobre al 16 novembre 2016, ogni cliente ha ricevuto un “bollino scuola” da consegnare alla propria scuola di riferimento.

Le scuole, dopo essersi candidate sul sito di Iperal, hanno iniziato la raccolta dei bollini in una vera e propria gara sostenuta dal supporto di decine di migliaia di clienti: oltre il 40% dei clienti del periodo, infatti, ha partecipato attivamente, depositando i propri bollini nelle urne dedicate.

logo_laspesachefabenePiù bollini ricevuti, più in alto in classifica, maggiore il premio in denaro da spendere in attrezzature con le quali arricchire la didattica: computer, tablet, stampanti, proiettori e tanto altro…

E finalmente il conteggio è terminato, la classifica è pronta: alla scuola secondaria di primo grado Damiani di Morbegno, forte degli oltre 10.000 bollini raccolti, vanno i 10.000 euro del primo premio, mentre alla scuola primaria di Colico i 7.000 euro del secondo premio, con un distacco di poche centinaia di bollini a dividere i due istituti. Al terzo posto la scuola secondaria di primo grado Ungaretti di Darfo Boario Terme, alla quale saranno assegnati 5.000 euro.

E poi tanti altri premi maggiori per Samolaco, Artogne, Dongo, Delebio, Sondalo, Civate… fino all’ultimo degli istituti in classifica: tutti infatti beneficeranno almeno di un premio di “consolazione” di 1.000 euro, per un montepremi complessivo di oltre 250.000 euro.

Il presidente Antonio Tirelli commenta: “Iperal è da sempre attenta alle esigenze dei territori in cui opera, e quest’anno la nostra storica iniziativa La Spesa Che Fa Bene ha voluto dedicare un’attenzione particolare al mondo della scuola. Sono molto felice per la grandissima partecipazione dei tanti clienti, che ci hanno fatto capire con le loro preferenze dove indirizzare il nostro supporto.”

La Spesa Che Fa Bene per la Scuola si inserisce nell’ambito del progetto pluriennale “Iperal – La Spesa Che Fa Bene”, che dal 2008 fa sentire la vicinanza dell’azienda Valtellinese a progetti concreti di sostegno a diverse realtà e associazioni dei territori in cui Iperal è presente; ad unire le forze per il progetto dedicato alla scuola, inoltre, la presenza della Fondazione AG&B Tirelli, da sempre attiva per la realizzazione di opere di utilità sociale a favore della comunità locale.

La classifica completa è a disposizione da oggi sul sito www.iperal.it, dove le scuole premiate potranno richiedere sin da subito i premi per la didattica dei propri alunni.