Como, Merone, Molteno, Rogeno

Il treno Como-Lecco va “in vacanza”: pendolari in rivolta

Lorenzo Colombo 30 Luglio 2014

Attualità, Como, Merone, Molteno, Rogeno

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pendolariCOMO/LECCO  –  Nonostante le richieste del Comitato pendolari ferrovia Como-Lecco, anche questo agosto la linea ferroviaria Como-Lecco andrà in ferie.

Per tre settimane infatti, dal 4 al 24 agosto compreso, i treni andranno in vacanza creando disagi ai pendolari-lavoratori che si dovranno organizzare diversamente per raggiungere i rispettivi luoghi di lavoro con auto o bus alternativi, i quali però compiono giri più lunghi con relativa perdita di tempo.

“Al danno si unisce la beffa di Trenord, che ha appena comunicato ai viaggiatori della Como-Lecco che per il mese di agosto pagheranno meno l’abbonamento, grazie al bonus-ritardi. Peccato che ad agosto nessuno faccia l’abbonamento mensile, visto che il treno circola solo l’ultima settimana di agosto e che l’abbonamento settimanale non gode del bonus”, spiegano dal Comitato.

Ma i problemi della Como-Lecco, per i pendolari, non finiscono qui: ritardi e soppressioni sono all’ordine del giorno: “ad esempio nel periodo compreso tra febbraio e marzo 2014, ben 27 corse sono state soppresse per “mancanza di personale” – riferiscono – E lo scorso 23 luglio è successo di nuovo, come pure ieri 28 luglio: i treni rispettivamente con partenza da Molteno alle 7.22 e da Como alle 19.41 sono stati soppressi per lo stesso motivo. In stazione a Como nessuna informazione aggiuntiva oltre alla scritta sul monitor “Cancellato” tanto è vero che poi a Lecco personale in servizio ha parlato di soppressione del treno per mancanza personale e di un servizio sostitutivo con bus arrivato a Lecco vuoto: nessuno ha avvisato del pullman sostitutivo e i pendolari sono rimasti a piedi”.

L’Ufficio Reclami di Trenord ha risposto agli utenti che hanno scritto per lamentarsi di tale soppressione che “il treno è stato soppresso causa mancanza di Personale di Bordo”; la risposta poi prosegue: “Purtroppo possono capitare improvvise emergenze che impediscono all’agente in servizio di presentarsi in orario al proprio treno, pertanto, se non si riesce a trovare un sostituto in tempo utile, il convoglio viene soppresso e l’informazione viene data non appena possibile…..”.

“In aggiunta a tutto questo il Comitato ricorda che è oramai da ottobre 2013 che si verificano, per programmati lavori di manutenzione, ritardi talvolta superiori ai circa 10 minuti  previsti da Trenord.  I lavori previsti riguardano in particolar modo l’ammodernamento della stazione di Merone, che avrebbero dovuto terminare a maggio ma che sono ancora in corso. Infine abbiamo saputo che l’inizio dei lavori di ammodernamento e di unificazione della stazione di Camerlata slitteranno ancora di 1 anno, come minimo. Infatti i lavori avrebbero dovuto iniziare lo scorso maggio, per non perdere il finanziamento di 5 milioni dei Fondi Europei; così era stato annunciato in pompa magna da RFI e Regione Lombardia. Ma ora i fondi sono stati persi (!) e i lavori subiranno uno slittamento: Regione Lombardia supplirà con fondi propri, le opere verranno avviate entro il 2014 e completate entro il 2016, quindi ad Expo ormai conclusa”.

Per affrontare questi problemi e per presentare alcune proposte di miglioramento della linea, il Comitato pendolari, insieme al Circolo Ambiente “Ilaria Alpi”, sta organizzando per il prossimo mese di ottobre un incontro a cui verranno invitati i Sindaci interessati dal passaggio della linea (da Como a Lecco), Regione Lombardia e Trenord, dal titolo “Rilanciamo la ferrovia Como-Lecco”. L”incontro sarà aperto al pubblico, allo scopo di avviare una seria discussione sulle possibilità di rilancio della linea Como-Lecco.