Erba

La musica del festival di Bellagio sbarca a Erba e Varenna

Lorenzo Colombo 26 Luglio 2014

Attualità, Cultura, Erba

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orchestra_001ERBA – L’Orchestra I Pomeriggi Musicali suonerà sabato 26 luglio a Varenna e l’Orchestra Cantelli si esibirà domenica 27 luglio a Erba, nuovi appuntamenti orchestrali del ricco palinsesto estivo del Festival di Bellagio e del Lago di Como. Eventi a ingresso gratuito realizzati grazie al contributo delle Amministrazioni Comunali e dei numerosi sostenitori della manifestazione.

Sabato 26 sul sagrato della Chiesa di San Giorgio a Varenna, l’Orchestra I Pomeriggi Musicali con i solisti Igor Riva (violino) e Francesco Paolo Speziale (Contrabbasso), proporranno pagine classiche e dal grande virtuosismo strumentale quali l’ Ouverture nello stile italiano e la Terza Sinfonia di Schubert, il concerto per violino detto “Le streghe”, l’Allegro da concerto alla Mendelssohn e il Granduo concertante del cremasco Giovanni Bottesini (contrabbassista, compositore e direttore d’orchestra vissuto nella seconda metà dell’ottocento).

Domenica 27 luglio, invece, un percorso tra sacro e profano dal Seicento al Novecento presso il suggestivo Teatro Licinium di Erba. Una produzione allestita dal Festival di Bellagio e del Lago di Como e affidata all’Orchestra Cantelli di Milano diretta dal M° Alessandro Calcagnile, con la partecipazione del soprano Sabina Macculi e dell’arpista Elisa Netzer. La serata si aprirà con “La Battaglia” a 9 per orchestra d’archi e basso continuo di Von Biber, seguita dal celebre “Canone in re maggiore” di Pachelbel. In programma, poi, il “Combattimento di Tancredi e Clorinda” di Claudio Monteverdi, madrigale rappresentativo su testo di Torquato Tasso. Nell’ambito della stessa sera è previsto, altresì, la rarità lisztiana “Am Grabe Richard Wagners”, per arpa e orchestra d’archi. Il concerto si concluderà con le “Danses per arpa cromatica e orchestra d’archi” di Claude Debussy, opera di riferimento del repertorio per arpa che porterà l’ascoltatore agli inizi del secolo scorso, svelando i numerosi riferimenti e rimandi anche estetici che hanno portato la genesi della scelta di programma.