Como, Erba

Il cibo avanzato? Non si butta grazie alla soluzione di Confcommercio

Lorenzo Colombo 18 Febbraio 2015

Attualità, Como, Economia/Lavoro, Erba

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foto (10)ERBA – Presentato, presso lo spazio Forum all’interno della manifestazione RistorExpo 2015, il nuovo e innovativo portale anti-spreco di generi alimentari ideato da Confcommercio Como.

All’incontro sono intervenuti il Presidente di Confcommercio Como Giansilvio Primavesi, il Sindaco di Erba Marcella Tili, Don Giuseppe Corti responsabile della Pastorale del Lavoro e  per il Sociale della diocesi di Como e Francesco Ardito, ideatore del progetto.

L’idea è veramente semplice e, forse proprio per questo, incontra grande interesse: mettere insieme i commercianti che a fine giornata si ritrovano con il prodotto invenduto e i clienti alla ricerca dell’offerta dell’ultimo minuto.  Sulla base di questa semplice intuizione due giovani innovatori torinesi – Francesco Ardito e Massimo Ivul – hanno creato il portale www.LastMinuteSottoCasa.it (LMSC) contro lo spreco alimentare dei piccoli esercizi commerciali.

LMSC, è nato all’interno dell’Incubatore I3P del Politecnico di Torino ed è un portale, presto anche app, che propone una nuova formula di live-marketing di prossimità e che consente ai negozi con prodotti alimentari in eccedenza e in scadenza di informare con immediatezza e semplicità i cittadini che si trovano nelle vicinanze del loro negozio dell’opportunità di acquistare prodotti alimentari a prezzi scontati.  I clienti indicano, in fase di registrazione, a che distanza da casa (e/o dall’ufficio e/o dalla casa di vacanza) vogliono ricevere le proposte, in tempo reale e da quali tipologie di negozio, ricevendo così solo le offerte sotto-casa e per le categorie di prodotto realmente desiderate. Vince il negoziante, che realizza un incasso aggiuntivo e vede entrare nuovi clienti nel proprio esercizio, vince il cliente, che risparmia acquistando un prodotto fresco ma soprattutto … vince il pianeta!

Durante il percorso di sviluppo del portale si sono potute osservare le potenzialità di questo strumento che tutela non soltanto il commerciante, il consumatore e il pianeta ma permette alla categoria dei piccoli esercizi commerciali di ridurre il digital divide rispetto ad altri soggetti più organizzati.

“L’intento – spiega il Direttore di Confcommercio Como Graziano Monetti –  è quello di coinvolgere le attività commerciali di vari settori merceologici che nella quotidianità vivono il problema degli alimenti a rischio deperimento e si trovano costretti ad eliminarli. Un progetto in perfetta linea con il tema dell’Expo 2015 e di grande impatto sociale poiché, sebbene gli acquisti su Internet azzerino generalmente i contatti umani,  riavvicina le persone ai negozi di vicinato, dando l’opportunità a questi ultimi di poter incontrare  nuovi clienti e riduce il problema dello spreco alimentare.”

L’amministrazione comunale e la diocesi hanno sottolineato l’importanza sociale e anti-crisi dell’iniziativa promossa da Confcommercio Como, che sicuramente porterà numerosi benefici sul territorio comasco, sia nei riguardi del singolo cittadino che dell’impresa stessa.

”Il progetto è nato in un quartiere della città di Torino – sottolinea Francesco Ardito – “con l’idea che si potesse recuperare il pane invenduto a fine giornata, poi si sono aggiunti altri quartieri della città e altre tipologie di attività commerciali come pescherie, gastronomie, banchi del mercato tutti con il problema comune del prodotto fresco che a fine giornata, se non venduto, deve essere buttato. Abbiamo fatto un conto di massima sul risparmio che ogni mese grazie all’utilizzo del portale abbiamo garantito ad una città come quella di Torino, ebbene il risultato è sorprendente, si tratta di una tonnellata di cibo, 1.000 chilogrammi! A nove mesi dal lancio ufficiale del progetto, abbiamo poco più di 20.000 utenti registrati e stiamo arrivando nelle principali città italiane.  L’idea è quella di creare un network che cresca in tutto il territorio nazionale”.

Gli associati di Confcommercio Como avranno il privilegio di conoscere i dettagli della piattaforma Lunedì 23 febbraio alle ore 15.00 presso la sede di Como in via Ballarini 12, così da poter testare con mano la semplicità di utilizzo e di capire i vantaggi e le opportunità di questo nuovo strumento.