Erba

I Comuni sfruttino il sito Alta Brianza: “E’ l’occasione per l’Expo”

Lorenzo Colombo 28 Agosto 2014

Attualità, Erba

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20140827_182120_resizedERBA – Un’opportunità imperdibile per la Fondazione europea Il Nibbio/Universitè d’etè, il parco Lago del Segrino, e i 23 Comuni erbesi hanno aderito al progetto in vista di Expo e che ha visto, ad aprile, l’attivazione del sito www.alta-brianza.com.

“E’ importante non perdere l’occasione, arriveranno nel nord Italia milioni di persone e anche i nostri Comuni devono essere pronti ad accoglierle – ha spiegato Stefano Baldi, che ha curato la realizzazione del sito e si occupa del suo aggiornamento costante – Chiediamo a tutti i comuni che non ci hanno ancora fornito il materiale di inviarcelo, oppure di fissare un incontro per decidere insieme quali contenuti inserire in merito al territorio”.

I Comuni coinvolti sono:Albavilla, Albese, Alserio, Arosio, Asso, Barni, Caglio, Canzo, Caslino, Civenna, Erba, Eupilio, Inverigo, Lambrugo, Lasnigo, Lurago, Merone, Orsenigo, Pusiano, Rezzago, Sormano, Valbrona e Longone e di questi almeno cinque non hanno fornito alcun contenuto per poter valorizzare il proprio paese. “Il rischio è quello di perdere un’occasione importante. Stiamo lavorando per poter ottenere un contributo in merito al bando regionale che ha messo a disposizione 10 milioni per i progetti inerenti ad Expo, credo che abbiamo buone possibilità di ottenere qualche finanziamento”.

Sito alta brianza

Comuni, Parco e Fein hanno già compiuto un primo passo con la realizzazione del sito web dell’Alta Brianza, www.alta-brianza.com, che è ormai una realtà dove sono indicati luoghi, eventi, testimonianze di queste grandi e piccole evidenze territoriali per una opportuna conoscenza delle bellezze locali, non solo del turista, ma forse anche e soprattutto per gli abitanti di questa area geografica dell’Alta Brianza. “Il sito è attivo da metà aprile e già oggi abbiamo 200 like sui social. Stiamo riuscendo a uscire ogni settimana con tre post su Facebook, con una notizia su un luogo, un percorso, e gli eventi del territorio. Non è un numero piccolo, anche considerando che non abbiamo fatto alcuna possibilità. Il nostro obbiettivo, ora, è quello di lavorare con i Comuni che fino a oggi non hanno fornito alcun contenuti”.