Magreglio

Falabella Ishi: l’Aila si schiera con la “mamma” Anna

Lorenzo Colombo 25 Maggio 2015

Attualità, Magreglio

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Ishi e la sua “mamma”, Anna Galbiati. Foto Facebook

MAGREGLIO – Torna a far parlareil cavallino Ishi, la falabella di Magreglio su cui pende l’ordinanza di allontanamento dalla sua casa, ovvero la sua famiglia, in paese. A parlarne è l’Associazione Italiana Lotta Abusi tramite il suo Presidente Nazionale Ada Orsatti desidera aggiornare la situazione del “cavallino Ishi”, amichevolmente citato in questo modo e d’ora in poi solo “cavallino”, in quanto la razza, mini pony-Falabella e/o,  le vigenti norme sugli animali d’affezione e/o da compagnia, pur sostenendo la posizione di Ishi e della sua “mamma” Anna Galbiati, non vogliono essere strumentalmente citate in un problema che innanzi tutto è di valore e che va affrontato con il cuore ancor prima che con codici e leggi.

“Ho avuto modo di conoscere questa faccenda in quanto in tempi recenti mi sono già occupata di alcune problematiche ed abusi in quei di Magreglio (CO),  senza ripercorrere la cronistoria (anche giornalistica) del povero Ishi, posso ben affermare che il nostro Ishi allontanato tramite ordinanza del sindaco dalla sua “mamma Anna” è precipitato in questi mesi in uno stato depressivo così penoso da portarlo addirittura a rifiutare contatti umani, preferendo restare solo e tristemente in disparte proprio  lui che amava farsi coccolare e giocare con grandi e piccini. La sua “mamma” gli è quotidianamente vicina però sempre lontano dalla sua vera casa, casa in cui egli è cresciuto e ha vissuto tutti i 13 anni della sua vita – spiega laOrsatti – Affrontando questa vicenda ho avuto la fortuna di conoscere Anna e la sua famiglia, una famiglia che sta soffrendo per la separazione forzata dal loro amato “cavallino”, è bene ripetersi, Ishi ha passato la sua intera esistenza  con la sua famiglia in quella casa; la “mamma di Ishi” la sua famiglia e il cavallino non sono pero’ soli, anzi: questa avventura è supportata da decine di migliaia di persone che tramite vari gruppi sui social o associazioni et simila sostengono Ishi e la sua Famiglia! L’Associazione Italiana lotta Abusi da me presieduta in particolare ha deciso di “fare sua” questa battaglia: il Coordinatore dello sportello di Consulenza Ten. CC (r) BERTOSSI Dott. Christian (che in questa sede non partecipa come esperto di “ordine e sicurezza” ma “solo” come amico degli animali oltre che come amico delle persone coinvolte garantendo il supporto logistico necessario, un “amico di famiglia” da sempre pronto ad aiutare cristianamente chi è in difficoltà) con tutti i Consulenti da esso coordinati, i Referenti Territoriali A.I.L.A. (presenti da Trento a Palermo) e i soci tutti dell’A.I.L.A. sostengono questa campagna e si auspicano che la più presto il “cavallino” torni con i suoi cari. Anche Donatella Selvini da subito attivamente pro-Ishi; la Sig.ra Selvini ha speso e sta spendendo la sua vita per aiutare il prossimo e le persone in difficoltà”.

Non solo. Anche molte aziende del territorio hanno dimostrato grande attenzione a questa causa.

“Questa è una battaglia del cuore e con il cuore ho intenzione di portala avanti senza alcun passo indietro. Ishi non deve essere dimenticato e anche in  questa ottica sono in programma varie iniziative sia sui social che sul territorio comprese alcune manifestazioni di solidarietà in loco (senza escludere un “picchetto permanente” fuori dalla “casa comunale di Magreglio” e/o altre iniziative simboliche ma concrete caldeggiate da molti dei nostri volontari ed attivisti sempre nel pieno rispetto della normativa nazionale)”.