Erba

Erba, il Comune riceve 7 mila euro di “bonus migranti”

Caterina Franci 27 Luglio 2017

Attualità, Erba

ERBA – 7 mila euro di bonus per aver ospitato nel 2016 14 richiedenti asilo in un immobile di proprietà comunale. La voce rientra tra le variazioni di bilancio presentate mercoledì sera in consiglio comunale dall’assessore Gianpaolo Corti: all’ordine del giorno infatti c’era la verifica della permanenza degli equilibri di bilancio.

Una cifra non da poco, che Palazzo Majnoni ‘devolverà’ come annunciato ai Servizi Sociali. Il “bonus migranti” è un riconoscimento che la Prefettura ha voluto dare ai comuni che hanno ospitato richiedenti asilo nelle proprie strutture nel 2016: un premio di 500 euro per ogni ospite che a Erba ha ‘fruttato’ 7.000 euro a fronte dei 14 migranti ospitati negli appartamenti di via Manara. 

Eugenio Zoffili

Appartamenti al centro di diverse discussioni come ricordato dal consigliere leghista Eugenio Zoffili: “Da tempo chiediamo che quei locali di proprietà del Comune vengano utilizzati solo per gli erbesi in difficoltà. La richiesta generale resta la stessa, non dare ai richiedenti asilo le case del Comune, considerando poi in che condizioni sono state lasciate quelle di via Manara, inagibili da un anno ricordo“.

Nel giugno 2016 infatti il contratto di locazione con la cooperativa I Girasoli che aveva in gestione i richiedenti asilo non venne rinnovato e i migranti trasferiti. “I locali sono stati lasciati in condizioni indecorose – ha osservato Zoffili – stiamo ancora aspettando che la cooperativa intervenga per renderli utilizzabili. Ben vengano questi 7 mila euro, ce li prendiamo eccome per l’ospitalità offerta a questi clandestini”.

Claudio Ghislanzoni

Il capogruppo di minoranza Claudio Ghislanzoni (Erbaprimaditutto) ha commentato chiedendo agli uffici “massima severità nei confronti della cooperativa”: “La gestione era loro e come da accordi avrebbero dovuto riconsegnare gli appartamenti in buone condizioni, cosa che non è avvenuta. I rapporti con la nostra precedente amministrazione non sono mai stati facili, infatti il contratto di affitto dopo il primo semestre non è stato rinnovato”.

Per utilizzare gli appartamenti di via Manara – che presto, come annunciato, dovrebbero tornare agibili – la cooperativa aveva versato 6 mila euro di canone d’affitto, a cui ora vanno ad aggiungersi i 7 mila di bonus  migranti.