Erba

Erba, eletti i presidenti delle commissioni. Polemica sul piano di Protezione Civile

Caterina Franci 11 Ottobre 2017

Attualità, Erba

ERBA – Sono stati eletti lunedì sera i presidenti delle tre commissioni consiliari indette: Bilancio, Commercio e Attività Produttive, Politiche Sociali e Giovanili, Cultura, Sport, Tempo Libero, Istruzione, Territorio e Sicurezza.

A presiedere le tre commissioni saranno rispettivamente Franco Brusadelli, Giorgio Meroni e Eugenio Zoffili. Decisioni non del tutto andate giù alla minoranza, in particolare modo al gruppo Erba Primaditutto, che tramite il capogruppo Claudio Ghislanzoni non ha negato il dispiacere: “Aderendo alle indicazioni di collaborazione che il sindaco Airoldi aveva sostenuto durante la presentazione delle linee di mandato durante il penultimo consiglio comunale – ha fatto sapere – abbiamo chiesto di nominare almeno un presidente di minoranza”.

Le proposte erano Michele Riva per la commissione commercio, Luisella Ciceri e Enrico Ghioni per le Politiche Sociali e Giovanili e Alberto Cavalleri per la commissione Territorio e Sicurezza: “Avevamo convenuto di proporre il nome di Cavalleri, benché esponente della maggioranza, in virtù della sua specifica preparazione in materia di territorio ed urbanistica, essendo un architetto. Le proposte sono state tutte respinte – ha detto Ghislanzoni – lasciandoci intendere che nonostante le buone intenzioni del sindaco la maggioranza voglia chiudere ad ogni collaborazione”.

“Una possibilità di smentire la nostra sensazione – ha proseguito – sarebbe quella di aderire alla richiesta avanzata dal nostro gruppo, ossia quella di creare una commissione di studio aperta anche ai cittadini e alla minoranza per la riqualifica delle aree centrali della città”.

Claudio Ghislanzoni

Accanto al dispiacere ha poi fatto capolino una nota polemica, sul piano di sicurezza di Protezione Civile: “Il consigliere Zoffili appena eletto ha dichiarato che Erba non ha un piano di Protezione Civile, dichiarazione tanto assurda quanto pretestuosa – ha asserito Ghislanzoni – visto che sul sito della Protezione Civile il Comune di Erba figura nell’elenco di quelli dotati di un piano”.

Un piano, come ricordato dall’ex vicesindaco, “redatto e approvato dalla precedente Giunta e attuato quotidianamente dal sistema di Protezione Civile“. Quindi l’affondo: “Zoffili fino a pochi mesi fa è stato volontario, anche mentre era membro della Segreteria dell’assessore regionale competente Simona Bordonali: possibile che non sapesse dell’esistenza del piano?”.

L’altra nota polemica ha riguardato il bando di 5.000 euro per il finanziamento delle attrezzature di protezione civile, a cui il Comune di Erba non ha partecipato.

“Il bando è stato approvato ai primi di settembre e la scadenza era il 4 ottobre. L’amministrazione ha quindi avuto più di un mese di tempo per presentare il piano in consiglio, ma non lo ha fatto. Il piano doveva essere semplicemente aggiornato con i dati dei nuovi amministratori e con le nuove procedure per gli allerta meteo. Sarebbe stata una cosa veloce, visto che il piano era stato fatto internamente dai nostri tecnici comunali“.

Ghislanzoni ha quindi concluso: “Zoffili e l’amministrazione cercano solo di denigrare la nostra amministrazione per coprire i propri errori e le proprie mancanze“.

Eugenio Zoffili

Accuse che non vanno giù al consigliere leghista che ha prontamente replicato: “Innanzitutto io non ho mai detto che non c’è un piano di emergenza comunale ma che non è in regola. Le cose sono ben diverse. Al bando regionale non abbiamo partecipato perchè il piano non rispettava uno dei requisiti elencati, ovvero il passaggio in Consiglio Comunale. Questa era la mia osservazione” ha spiegato.

“Appena saputo del bando ho preso in mano la cosa – ha proseguito – e ho fatto una ricerca. La Giunta Tili ha fatto si il piano ma non ci sono stati passaggi in Consiglio Comunale. Avremmo potuto farlo noi nel mese di tempo a disposizione ma questo avrebbe implicato il prendere il piano e darlo al presidente del Consiglio Redaelli così com’era. Essendo passati alcuni anni delle verifiche ci sono sembrate necessarie e le abbiamo iniziate a fare con urgenza“.

Questa mattina, mercoledì, Zoffili e altri due dirigenti comunali incontreranno i tecnici della Protezione Civile in Regione proprio per revisionare il piano in maniera definitiva. “Dopo questo step sarà mia premura convocare la commissione territorio e portare il documento in Consiglio Comunale, in modo da avere un piano in regola” ha concluso.