Erba

Erba e Macerata, la solidarietà che unisce. Consegnato il materiale

Caterina Franci 13 Febbraio 2017

Attualità, Erba

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Elisa Bolognesi (a sinistra) e Betty Aquaro, ritrovate a Macerate

 

ERBA – Tutto è partito da una chat tra due amiche di università, sempre in contatto nonostante la distanza (una vive a Erba, l’altra a Macerata). Lo scambio tra le due è di normale routine, ma poi Elisa si sfoga, racconta la drammatica situazione dei paesi limitrofi a Macerata, devastati dal sisma e da meteo avverso. E lancia una richiesta di aiuto, subito accolta da Elisabetta.

Il resto è una bellissima storia di solidarietà e amicizia, culminata nel weekend appena trascorso che ha visto Elisabetta e Elisa ritrovarsi, nella ferita Macerata, per consegnare all’Istituto Comprensivo “Mestica” il materiale raccolto con dedizione ed entusiasmo dagli erbesi in poco più di due settimane.

Un momento della raccolta di materiale alla scuola Puecher a Erba

 

La richiesta da parte di Elisa Bolognesi è stata infatti questa: aiutare la scuola, in parte resa inagibile dal terremoto. Elisabetta Aquaro, mamma e consigliere comunale erbese, si è così messa in contatto con la dirigente dell’istituto maceratese, Sabina Tombesi, per capire come concretizzare la voglia di aiutare: “Erano giorni in cui noi ci lamentavamo per 2 cm di neve – ha raccontato Elisabetta, meglio conosciuta come Betty a Erba – sentendo i racconti di Elisa mi sono sentita davvero male. La preside ci ha detto che a servire era soprattutto materiali di consumo: risme di carta, pennarelli, matite, colori. Se proprio riuscivamo un video proiettore e un computer portatile. Tutto è nato così“.

La mobilitazione di Elisabetta è stata repentina: subito è stato trovato un centro di raccolta – la scuola Puecher – e il tam tam mediatico ha fatto il resto, estendendo l’iniziativa a tutto il territorio erbese, scuole in prima fila. Tanti, tantissimi i cittadini che hanno donato materiale e denaro, la generosità di alcuni di loro ha permesso di recuperare 3 video proiettori e 4 computer, per un risultato finale andato davvero oltre ogni aspettativa.

Sabato, 11 febbraio, gli scatoloni chiusi dai volontari sono giunti a destinazione, grazie alla Protezione Civile. Con loro Elisabetta, che nei giorni di permanenza a Macerata e Caldarola ha aggiornato come un vero e proprio diario il suo profilo facebook: un modo concreto per far sentire gli erbesi a Macerata e viceversa i maceratesi a Erba. Alle 11.30 dal Cpe il sindaco Marcella Tili e il vice Claudio Ghislanzoni si sono collegati in videoconferenza con la scuola di Macerata dove studenti, alunni, genitori e insegnanti hanno ringraziato di tutto il bene fatto.

“Per me è stato un onore rappresentare Erba in questa esperienza – ha commentato Elisabetta – arrivare a Macerata è stato incredibile. Siamo stati accolti con un entusiasmo che mai avrei immaginato, ho pianto più volte – ha confessato – i bimbi e i ragazzi hanno preparato una sorta di spettacolo, hanno cantato, hanno letto poesie, ci hanno raccontato Macerata. Poi abbiamo mangiato tutti insieme, lì a scuola: tutte le famiglie hanno portato quacosa, c’erano anche sindaco e vice sindaco è stato bellissimo, davvero, la solidarietà per oggi ha vinto le macerie“.

Tra la scuola di macerata e quelle erbesi è nato un vero e proprio patto di amicizia che un domani vorrebbe crescere fino, magari, al gemellaggio.

Scuola nei container: qui i bimbi della primaria De Magistriis di Caldarola svolgono le lezioni, dopo che il sisma ha devastato l’edificio dell’Istituto

 

Dopo la visita a Macerata il gruppo erbese si è spostato a Caldarola, per consegnare il materiale raccolto dalla scuola di Bosisio all’istituto De Magistriis. “Fa un certo effetto vedere tanta devastazione, certi scorci danno l’idea di essere in terre fantasma – ha commentato Elisabetta – ma la speranza qui non manca. Il sindaco di Macerata ha fatto sapere che la scuola verrà ricostruita, se non entro settembre di quest’anno entro gennaio 2018. Noi ci contiamo!“.

Domenica il rientro a Erba, con qualcosa in più nel cuore: “Loro ci hanno ringraziato a lungo, chiedendo di portare questo grazie a Erba – ha detto Elisabetta – ma siamo noi a ringraziare loro, ancora una volta, per averci dato queste emozioni indimenticabili. Grazie di cuore, Erba è con voi!”.