Erba

Da Erba a Berkeley per studiare innovativi materiali anti-smog

Caterina Franci 22 Maggio 2017

Attualità, Erba

Valentina Colombo

 

ERBA – Tra i vincitori della XVIII edizione del bando Progetto Professionalità “Ivano Becchi”, c’è la dottoressa Valentina Colombo, classe 1984, nata ad Erba e residente nel capoluogo.

La sua volontà di crescere professionalmente è stata premiata dalla Fondazione Banca del Monte di Lombardia con la possibilità di svolgere un periodo di formazione in California totalmente finanziato e gratuito, sviluppando il percorso di ricerca in campo chimico da lei proposto.

Laureata a pieni voti presso il Dipartimento di Scienza ed Alta tecnologia dell’Università degli Studi dell’Insubria, Valentina, che nell’ateneo della sua città ha conseguito anche il Dottorato in Scienze Chimiche, è motivata a mettere a punto particolari materiali in grado di contrastare l’inquinamento.

Ricercatrice presso il Dipartimento di Chimica dell’Università Statale di Milano, nonché responsabile del corso di Chimica dello Stato Solido per gli studenti della Laurea Magistrale in Scienze Chimiche, lavorerà nei laboratori del Center for Gas Separation dell’Università di Berkeley, accanto ai professori Long e Yaghi, esperti del settore di rilevanza internazionale.

Nello specifico, la meritevole assegnataria si dedicherà allo studio dei metal organic frameworks e delle loro possibili applicazioni nello stoccaggio di gas nocivi responsabili dell’effetto serra. Analizzerà e sperimenterà le proprietà di innovativi materiali cristallini, talmente porosi da poter agire come “spugne” in grado di assorbire le sostanze inquinanti sempre più presenti nell’atmosfera. Il sostegno della Fondazione le permetterà di arricchire ulteriormente il suo percorso di specializzazione, che già annovera periodi di approfondimento all’estero (a Granada e presso la stessa Berkeley). “Il conferimento del Premio Ivano Becchi avviene in un momento chiave della mia vita professionale – ha dichiarato Valentina Colombo – Grazie a questo progetto potrò rafforzare il mio network di collaborazioni internazionali, mettendo anche a disposizione le mie specifiche competenze di cristallografo e rafforzare il mio Curriculum Vitae, in vista delle prossime Abilitazioni Scientifiche Nazionali.” Progetto Professionalità renderà più vicine le mete professionali di questa determinata ricercatrice.