Concorso “Il parco più bello”: anche Bellagio tra i finalisti

Lorenzo Colombo 24 Settembre 2014

Attualità

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foto 1 copiaBELLAGIO – Il network dei Parchi più Belli d’Italia, che nella sua guida online presenta oltre 1.000 gioielli, ha selezionato anche quest’anno le dieci eccellenze paesaggistiche nazionali, tra le quali verranno scelti, entro l’autunno, i vincitori 2014 (categoria parchi pubblici e categoria parchi privati), con la novità quest’anno di una menzione speciale. Dieci luoghi di straordinaria bellezza che meritano una visita e che offrono un piacevolissimo diversivo per chi già si trova in vacanza nelle vicine località balneari o per chi vuole organizzare una gita o un weekend fuori porta in totale relax.

Tra questi figura anche un vero e proprio gioiello tutto comasco: il giardino paesaggistico di Villa Melzi d’Eril di Bellagio.

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Con una vegetazione di piante secolari ed esotiche e una suggestiva atmosfera romantica che servì d’ispirazione a molti personaggi illustri, dallo scrittore Stendhal al musicista Lizst; oppure la bellissima Villa Toeplitz a Varese, con il suo parco che si estende per 8 ettari e che presenta percorsi romantici e bucolici, giardini progettati con cura, fontane scenografiche e giochi d’acqua. Nel parco sono presenti diverse componenti botaniche: una parte a prato, macchie di arbusti, un bosco di conifere e uno ceduo di castagno, una ricca varietà di specie spesso esotiche.

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“Il Parco Più Bello” è un concorso nazionale dedicato a parchi e giardini, che ha lo scopo di valorizzare l’inestimabile patrimonio di parchi e giardini presenti nella nostra penisola, contribuendo a stimolare l’interesse e la sensibilità verso il verde nelle sue forme più eccelse.

Al concorso partecipano tutti i Parchi affiliati al Network dei Parchi più Belli d’Italia (www.ilparcopiubello.it), ad oggi oltre 1.000 realtà, tra le quali vengono ogni anno selezionate le eccellenze tenendo conto degli aspetti storico-artistici, botanici, dello stato di conservazione, del programma di manutenzione e gestione, della presenza di adeguati servizi, dell’accessibilità e delle informazioni all’utenza.

Il Premio intende promuovere la cultura e la conoscenza di questo nostro inestimabile patrimonio, per rendere questi beni apprezzabili non solo dalla ristretta cerchia degli specialisti, ma soprattutto dai giovani e da un vasto pubblico nazionale ed internazionale. Il concorso è ormai giunto alla dodicesima edizione e, poiché è l’unico premio in Italia del settore parchi e giardini, sta riscuotendo un interesse ed un successo sempre più ampi. Lo dimostrano sia il numero che la qualità dei giardini partecipanti, sia l’attenzione da parte della stampa e dei media nazionali, in costante crescita nel corso degli ultimi anni.

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A decretare che tra i parchi più belli d’Italia ci sia anche il bellagino è stato il Comitato scientifico – che per la selezione ha tenuto conto dell’interesse botanico e storico-artistico, dello stato di conservazione, degli aspetti connessi con la gestione e la manutenzione, dell’accessibilità e dei servizi, delle relazioni con il pubblico e della promozione turistica, è composto da sette esperti e specialisti del settore: Vincenzo Cazzato (presidente, Università del Salento, per anni coordinatore del Comitato ministeriale per lo studio e la conservazione dei giardini storici), Alberta Campitelli (Dirigente dell’Ufficio Ville e Parchi Storici della Sovrintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma), Marcello Fagiolo (già Presidente del Comitato nazionale per lo studio e la conservazione dei giardini storici), Ines Romitti (architetto paesaggista AIAPP – IFLA), Rossella Sleiter (giornalista, collaboratrice per anni di “Linea Verde”, responsabile della rubrica dedicata ai giardini de “Il Venerdì di Repubblica”), Luigi Zangheri (già Presidente del Comitato scientifico internazionale per i paesaggi culturali ICOMOS-IFLA, Presidente dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze), Margherita Azzi Visentini (Politecnico di Milano).

In attesa quindi di conoscere i nomi dei vincitori della XII edizione del Premio il Parco più Bello d’Italia 2014, è possibile visitare le mete e gli eventi proposti dalla guida on line www.ilparcopiubello.it, che quotidianamente fornisce informazioni aggiornate sui dieci parchi finalisti e su tutti gli altri 1000 Parchi più Belli d’Italia.

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Il Concorso “Il Parco Più Bello” è un’iniziativa dell’architetto Leandro Mastria, Presidente della Segreteria Organizzativa, con il Patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, del Ministero dell’Ambiente, dell’UNESCO, dell’ACI e con l’adesione del FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) e dell’AIAPP (Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio).

Tra i finalisti, oltre a Villa Melzi D’Eril, compaiono: Villa Grock in Liguria; il Castello di Miramare affacciato sul golfo di Trieste; Villa Caprile; Villa I Tatti presso Firenze; Villa San Michele a Capri; il Bosco di Capodimonte a Napoli e Villa Cimbrone a Ravello (Salerno).