Canzo

Canzo, nel weekend giardino e natura protagonisti a “I Flora”

Caterina Franci 15 Maggio 2017

Attualità, Canzo

CANZO – L’associazione Non Solo Turismo presenta la seconda edizione di “I Flora” la passione del giardino e della natura a 360°.

Il successo importante conseguito nella passata edizione, sia come pubblico (circa 2500 visitatori) che di critica, fanno sì che la prossima rassegna, che si svolgerà come da tradizione il terzo week end di maggio (Sabato 20 e Domenica 21), e si annuncia ancora più partecipata della precedente sia come pubblico che come numero di espositori.

“Quest’anno NonSoloTurismo che è sempre molto attenta alla promozione turistica di tutto il territorio, ha voluto invitate tutte le associazioni che si occupano di promozione o organizzazione di manifestazioni” hanno fatto sapere gli organizzatori.

“Lo scopo di questo invito è dunque quello di promuovere tutto il territorio o le attività che vengono svolte, fino ad oggi abbiamo la conferma della propria partecipazione della Pro Caglio, Cultura Barni, Parco Lago Segrino, progetto per Valbrona, Pro Sormano, Riserva Naturale Regionale Valle Bova”.

Vista l’importanza territoriale della manifestazione la Regione Lombardia, Ersaf e Comunità Montana insieme al Comune di Canzo hanno patrocinato l’evento. La manifestazione ha tra i suoi intenti quello di favorire tutte le aziende con la promozione delle loro creazioni e/o prodotti tipici, con particolare riguardo a quelle della Regione Lombardia.La manifestazione ha un suo specifico regolamento adatto alle mostre mercato, approvato dall’Amministrazione Comunale e portato a conoscenza della Regione Lombardia.

“L’attenzione predominante sarà rivolta ai florovivaisti che dovranno essere presenti nella percentuale minima del 40% consentendo anche l’attività di vendita nel rispetto delle normative. Alla manifestazione possono partecipare tutti gli operatori inerenti al florovivaismo o che siano collegati all’ambito del verde e della natura a 360°. All’interno della manifestazione, verrà dedicato anche uno spazio ai prodotti tipici della Lombardia, dando priorità a quelli del Triangolo Lariano”.