COMO – Per gli amanti dello Shopping è iniziato il conto alla rovescia: sabato 2 luglio iniziano i saldi che continueranno per ben 60 giorni.
Saldi che prenderanno il via non solo a Como ma in tutta la Lombardia. A comunicarlo la Confcommercio di Como la quale ricorda che, abbinata alla stagione dei saldi, prende il via anche la campagna “Saldi Chiari” alla quale i commercianti che aderiranno dovranno esporre all’ingresso del proprio negozio la locandina con lo scontrino che ride.
“I saldi sono un momento molto atteso dai consumatori – spiega Marco Cassina Presidente del Gruppo Moda di Confcommercio Como – ma vi invitiamo a fare attenzione e scegliere preferibilmente le attività che espongono la locandina con lo scontrino sorridente. In un epoca in cui siamo invasi da termini quali ‘offerta’, ‘sconto’, ‘promozione’, ‘saldo’ – prosegue Cassina – è sempre più difficile capirne il valore reale. Purtroppo oggi molto più spesso ci si sente chiedere quanto sia lo sconto prima ancora di conoscere il prezzo. E’ bene che si cerchi di risparmiare o spendere meno ma lo sconto non deve diventare un’ossessione. Una ricerca spasmodica del prodotto più scontato porta spesso ad acquisti sbagliati. Il commercio al dettaglio non sarà mai il luogo che in assoluto potrà offrire il prezzo migliore, certamente potrà offrirlo in maniera eccellente, con le tutele maggiori e cercherà di far vivere il momento dell’acquisto come un piacere, gestito da personale capace che spesso conosce gusti e tendenze e sa dare consigli per evitare sorprese ‘scontate’ “.
Da Confcommercio Como ricordano inoltre che l’esercente aderente alla Campagna “Saldi Chiari” accetta esplicitamente il pagamento con carta di credito, si impegna a sostituire o a rimborsare entro 8 giorni dall’acquisto i capi che presentano gravi vizi occulti. Inoltre, il commerciante sostituirà il prodotto, sempre entro 8 giorni, in caso di non corrispondenza della taglia o rilascerà buoni acquisto di pari importo (da spendere nei 120 giorni successivi); infine e non meno importante, darà diritto ai consumatori di provare i capi.
