ASSO – Alpinismo giovanile, arrampicata, promozione, educazione al rispetto del territorio e passeggiate per scoprire o rivivere angoli lontani o vicini. Tutto questo è il Cai di Asso, che ha tirato le fila della propria attività in occasione della tradizionale cena sociale.
Sabato 21 novembre soci e amici si sono ritrovati all’agriturismo Sant’Anna di Pusiano per un momento conviviale. L’occasione per ritrovarsi tutti, fare il bilancio del 2015 e darsi l’appuntamento per i prossimi eventi di fine anno in programma.
“Nel corso del 2015 vi sono stati 20 nuovi iscritti di cui 6 soci giovani che hanno frequentato il corso di alpinismo giovanile – sottolinea il presidente, Franco Bramani – Anche il bilancio economico è positivo, nonostante il poco margine che rimane dalle quote di iscrizione soci e dalle ristrettezze economiche che hanno investito gli enti locali, in particolare dal Comune di Asso, dove da tempo non giunge più alcun contributo. Il Comune di Castelmarte, tramite la fondazione Oppizzi, ci rende merito del lavoro svolto con un piccolo, ma significativo contributo. In cambio, con la scuola di Castelmarte abbiamo già concordato due giornate di intervento con proiezioni, dibattiti e approfondimenti su tematiche socioculturali e una divulgazione di nozioni base di sopravvivenza in caso di emergenza. La Comunità Montana del Triangolo Lariano ci eroga un rimborso spese per la pulizia e manutenzione dei sentieri”. Non va infatti dimenticato che tra le finalità del Cai vi sono quelle di promuovere e avvicinare l’uomo alla montagna, comprendendo anche la conoscenza di tutto l’ambiente montano. Per questo periodicamente il sodalizio assesse organizza incontri con proiezioni, approfondimenti e discussioni per cercare di avvicinare tutte le fasce di età. “Alcuni soci accompagnano scolaresche in montagna, fornendo approfondimenti su ciò che si incontra lungo il percorso. Quest’anno abbiamo completato il ciclo con le classi quinte di Asso”, ribadisce il presidente.
Molto importante è poi il settore dell’alpinismo giovanile, riservato ai ragazzi e ragazze dai 6 ai 17 anni, che quest’anno sono 30. “Particolare attenzione anche all’avvicinamento all’arrampicata, riservato ai bambini di età scolare, con un corso che si tiene presso la palestra delle scuole di Valbrona in collaborazione con la Sportiva Valbronese. Per gli adulti corsi di alpinismo, sci alpinismo e alta montagna supportati da validi istruttori”. Insomma, ce n’è per tutti i gusti e per tutte le età!
“In collaborazione con la sezione di Canzo per il 5° anno abbiamo organizzato Quattro Passi in Ferrata, un’ottima occasione per gli appassionati di montagna che abbandonati i sentieri vogliono provare il piacere e l’ebrezza di accostarsi al molto più impegnativo mondo della salita a contatto con la roccia”, ricorda infine Bramani.
Non da ultimo va ricordato il lavoro di manutenzione dei sentieri che il sodalizio svolge sul monte Palanzone, sui Corni di Canzo, su Monte Megna, lungo il dosso Mattone e la Croce di Pizzallo. Quest’anno è stato poi ripulito anche il sentiero che da Scarenna Val del Buri porta a Caslino. “Questi interventi sono importantissimi e andrebbero maggiormente compresi e valorizzati dalle pubbliche amministrazioni, in quanto a vantaggio di tutta la collettività, sia in termini di maggiore sicurezza turistica che come prevenzione contro dissesti geologici o incendi”.
Molto attivo nel CAI Asso il gruppo ”Over”. Il mercoledì vegono organizzate escursioni o salite alle quali spesso si aggregano anche soci più giovani. Encomiabile inoltre il lavoro svolto da alcuni soci impegnati da anni nell’operazione sociale per condurre soggetti con handicap psicofisici in montagna.
Oltre che per stilare il bilancio di tutta l’attività del 2015, sabato sera è stata l’occasione anche per consegnare uno speciale riconoscimento ai soci che da più anni sono all’interno del gruppo: Adalgisa Gisella Rigamonti e Carlotta Olga Tavecchio (Aquilino d’oro, 25 anni di iscrizione); Giancarlo Bianconi, Erminio Binda, Federica Bosisio, Davide Frigerio e Renzo Zappa (pergamena socio quarantennale); Giannina Rigamonti (Aquilino d’oro, 50 anni di iscrizione al Cai Asso).
Il prossimo appuntamento promosso dal sodalizio è per il 23 dicembre, con a tradizionale salita notturna alla Croce del Monte Megna con fiaccolata finale.
