Albavilla

Albavilla. All’area feste, grazie alla Pro Loco, un defibrillatore

Lorenzo Colombo 2 Luglio 2015

Albavilla, Attualità

defibrillatoriALBAVILLA – La Pro loco dona un defibrillatore alla comunità.

Sabato 4 Luglio, alle 21, nell’ambito della manifestazione “Insieme per la Croce Rossa”, la Pro Loco Albavilla, alla presenza del Sindaco Giuliana Castelnuovo e del Sottosegretario di Regione Lombardia Alessandro Fermi, con l’aiuto dei volontari del Comitato Croce Rossa di Montorfano presenterà un defibrillatore semi-automatico che sarà collocato presso l’area feste di Albavilla.

Il defibrillatore semiautomatico è uno strumento in grado di riconoscere la presenza di un arresto cardiaco ed erogare, solo se necessario, uno shock elettrico per riprendere la funzione del cuore.

L’idea di dotare l’area feste di uno strumento tanto importante nasce grazie al Presidente della Pro Loco, Aldo Liberali, che, durante la frequenza di un corso per l’utilizzo del defibrillatore organizzato in paese pochi mesi fa (la scuola di Albavilla è dotata anch’essa di un defibrillatore donato dal locale Gruppo Alpini) ha constato l’utilità che ha nel trattamento immediato di un arresto cardiaco nei primi minuti in attesa dell’arrivo dei mezzi di soccorso.

Il passo successivo sarà l’organizzazione di un corso di un corso di abilitazione del defibrillatore che si spera possa coinvolgere il maggior numero di persone possibile ; ad oggi, sono già 24 i soci Pro loco che si sono preiscritti.

“Ci auguriamo che molte altre realtà del territorio possano proseguire su questa strada e che si arrivi presto ad avere un defibrillatore in ogni paese”, spiegano dall’associazione.

“Sono contenta perché il defibrillatore è un bene per l’intera collettività – commenta l’iniziativa il sindaco, Giuliana Castelnuovo – So che è intenzione della Proloco estendere l’utilizzo del defibrillatore alle varie associazioni che operano sul territorio e all’amministrazione comunale durante l’organizzazione di manifestazioni. Ringrazio la Proloco, non solo per il defibrillatore ma anche per l’organizzazione, che si svilupperà nei prossimi mesi, di una campagna di sensibilizzazione e formazione che può salvare la vita”.