COMO – La semplificazione amministrativa per la gestione dei procedimenti, la cooperazione e la collaborazione inter-istituzionale, la standardizzazione delle procedure e della modulistica nonché l’interscambio della documentazione tra Pubbliche Amministrazioni. Sono questi gli obiettivi alla base del percorso sperimentale di semplificazione del Fascicolo Informatico d’Impresa.
Il Fascicolo Informatico d’Impresa raccoglie in un unico ambiente virtuale tutte le informazioni economiche e amministrative relative all’attività dell’azienda. Autorizzazioni, certificazioni e attestazioni confluiranno all’interno del fascicolo che sarà consultabile dalle Pubbliche Amministrazioni e dall’impresa interessata.
Ad avviare questo percorso sul territorio regionale, proprio i SUAP, gli Sportelli Unici delle Attività produttive, che per legge inviano la documentazione legata all’attività di impresa alla Camera di Commercio competente.
Una nuova sfida per nove “angeli anti burocrazia”: quella di analizzare, condividere le best practice e creare delle linee guida per la consultazione ed il corretto uso del Fascicolo Informatico d’Impresa, oltre che accompagnare, supportare gli enti coinvolti nel tentativo di migliorare l’accesso e l’utilizzo dei dati amministrativi.
L’accordo di collaborazione tra Regione Lombardia, il Sistema Camerale e i comuni di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Dalmine, Lecco, Lodi, Mantova, Monza, Rho, Pavia, Sondrio, Varese e la Comunità Montana della Valle Trompia, rientra infatti nell’ambito delle politiche di semplificazione, e porta con sé l’idea di elaborare un modello che possa poi essere utile anche livello nazionale.